Esperienza Lavorativa
Area istituzionale e culturale
• CONSOLATO ITALIANO A SHANGHAI&ADIS (Associazione Donne
Italiane a Shanghai): traduttrice del libro “Le quattro stagioni”
• ISTITUTO CONFUCIO DI MILANO – interprete per le conferenze degli
scrittori Yu Hua, Feng Tang, Li Kunwu; interprete per i registi Liu Jie e Cici Li
• EDIZIONI NOTTETEMPO – interprete per lo scrittore Yan Lianke
• BAO PUBLISHING – interprete per il fumettista Zuo Ma
Area Legale
• TRIBUNALI DI BERGAMO E BRESCIA – interprete giudiziario per interrogatori, udienze e processi in cui sono coinvolte persone sinofone
Area Economico-finanziaria
• SEAC – software house e altri servizi: interprete di trattativa e traduzione di documenti ufficiali • BNP Paribas Leasing Solutions – interprete di trattativa e accompagnamento ospiti cinesi
Area Food&Beverage
• 10 CORSO COMO SHANGHAI – interprete personale dello chef Massimo Bottura
• FERRERO Spa – interprete per la delegazione di China Inspection and
Quarantine
Area Moda
• MSL Group e HUAWEI – interprete personale della stilista Anna Yang
• MOSCHINO – interprete personale dell’a.d. Rossella Jardini
• MILANO UNICA – traduzione di comunicati stampa
Area Meccanica e Industriale
• LMI – presse e stampaggio: interprete di trattativa
• CPM – cuscinetti a sfera: interprete di trattativa
Area Eventi
• DESIGN ANARCHY – agenzia di luxury event planning: assistenza
linguistica in loco per eventi privati
• ALPHAOMEGA – agenzia di marketing e comunicazione : traduzioni IT-ENG
di materiale aziendale e presentazione prodotti
Lingue
• ITALIANO: madrelingua
• CINESE: C2 (HSK6, conseguito a novembre 2018)
• INGLESE: C2;
• TEDESCO: B1;
Affiliazioni
• AITI (Associazione Italiana Traduttori e Interpreti)
• AISC (Associazione Italiana Studi Cinesi)
• CAMERA DI COMMERCIO DI BERGAMO (albo periti ed esperti)
• CTU TRIBUNALE DI BERGAMO
Studi
Il mio bagaglio culturale è affiancato dalla preparazione linguistica acquisita con una laurea specialistica in Interpretariato e Traduzione presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, e semestri di studio intensivo della lingua a Shenyang, Xi’an e Shanghai, qui grazie a una borsa di studio del Ministero degli Affari Esteri. Seguendo la mia passione per la cultura e la lingua cinese, e grazie ai corsi seguiti presso la Fudan University di Shanghai, nel 2013 decisi, sempre in Fudan, di iniziare il dottorato di ricerca in letteratura cinese sotto la guida del professor Zhang Xinying, focalizzandomi sull’amatissimo (in Italia come in Cina) scrittore Yu Hua, un autore a me molto caro che, ancora universitaria, diede forma con i suoi romanzi alle tante vaghe idee che avevo della Cina e dei cinesi.
Vitae
Ho scelto il cinese (e la Cina) quasi per caso, attirata da una lingua così diversa e una cultura lontana, sulla mappa e nella sostanza, dalla nostra. Il primo viaggio in Cina è stato una rivoluzione di pensiero e di vita, portandomi ad amare con cognizione di causa quel Paese e la sua lingua, scelti all’inizio un po’ a caso. È stato il primo incontro cosciente con “l’altro”, la prima volta in cui ho capito di dover abbandonare schemi e preconcetti per essere aperta e disposta ad accogliere tutto ciò che di nuovo e diverso mi capitava. Anche per questo mi sono innamorata della Cina, e ho continuato ad amarla, anche più di prima, quando è diventata la mia casa per alcuni anni, anni in cui, a fianco della formazione universitaria, ho esplorato la sua cultura in tanti suoi aspetti: la letteratura, la storia, il cibo, l’evoluzione sociale e urbana, soprattutto di Shanghai, la mia città adottiva.